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Tutti i trucchi per aumentare le tasse sulla casa

Tratto da: Il Giornale del 28/11/2018

di: Corrado Sforza Fogliani

 

L'amministratore di un Comune concepisce il diritto di giungere (per le imposte) fino a un certo limite, come un dovere di giungervi.

Lo diceva già Luigi Einaudi il 30 luglio del 1946 nella II Sottocommissione della Costituente, subito aggiungendo: tanto più che «la spinta a spendere c'è sempre, quanto esiste la possibilità di tassare». Einaudi faceva il caso specifico di alcune imposte dirette previste allora nel sistema fiscale delle Province e dei Comuni ricordando che il legislatore aveva stabilito un primo limite massimo di quelle imposte ma che Comuni e Province, dopo averlo raggiunto, avevano dichiarato che non potevano vivere, e allora si era creato un secondo limite a cui sollecitamente tutti i Comuni erano arrivati. E, allorché se ne era creato un terzo, questo era stato «subito raggiunto dalla totalità dei Comuni».

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Festival gender, Bignami (FI): "Stop finanziamenti pubblici a queste iniziative"

Stop ai finanziamenti pubblici al festival “gender bender”. E’ quanto chiede il deputato di Forza Italia Galeazzo Bignami con una interrogazione parlamentare. Analoga interrogazione è stata depositata anche presso la Regione Emilia Romagna dal Gruppo Forza Italia.

“Anche quest’anno dobbiamo assistere alla solita sfilza di spettacoli messi in scena con la giustificazione di promuovere la libertà sessuale – tuona Bignami -. Una scusa utilizzata ormai da anni per propinare la propaganda LGBT e quella ideologia gender che vorrebbe annullare le differenze tra uomo e donna. La stragrande maggioranza degli eventi proposti, infatti, si muove sui soliti temi tanto cari a questo tipo di propaganda: smontare la sessualità maschile e femminile, irridere la religione ed esaltare le forme di dominio e di sottomissione gay”.

“Non poteva mancare una bella forma pubblicitaria all’utero in affitto, pratica che, se qualcuno lo ha dimenticato, è illegale nel nostro Paese”, prosegue Bignami riferendosi al film  “Diane a les épaules” la cui protagonista accetta di portare in grembo il figlio dei suoi amici gay Thomas e Jacques.

“E a pagare sono sempre i cittadini – conclude Bignami -. Perché ci sono contributi pubblici del Comune e della Regione e anche del Ministero dei beni e delle attività culturali come si può leggere nel volantino informativo. Ritengo doveroso che il Governo si esprima su questo festival e che ripensi con serietà alla opportunità di erogare tali finanziamenti”. 

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Nato a Bologna il...

Nato il 25 ottobre 1975 a Bologna, città dove risiede fin dalla nascita, Galeazzo Bignami non è mai entrato nella Destra bolognese. Ci è nato, grazie soprattutto al padre, Marcello, che del Movimento Sociale prima e di Alleanza Nazionale poi è stato sempre colonna portante, fino alla scomparsa, avvenuta nel luglio 2006.

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