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Galeazzo Bignami

Galeazzo Bignami

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SICUREZZA. BIGNAMI (FI): TICKET AD AGENTE FERITO, GIUNTA INTERVENGA SU TOSCANA

L'azzurro riprende in un'interrogazione denuncia Siulp e chiede "deciso cambio di rotta normativo" per esentare da pagamenti poliziotti feriti

"Un deciso cambio di rotta sotto il profilo normativo, prevedendo espressamente che gli agenti di polizia, feriti nell'assolvimento del loro dovere, debbano essere automaticamente esentati dal pagamento del ticket". E se "la Regione Emilia-Romagna intenda intervenire presso la Regione Toscana affinché l'agente bolognese, rimasto ferito durate la manifestazione del 6 novembre scorso, sia esentato dal pagamento del ticket". Sono le due richieste salienti dal capogruppo di Forza Italia, Galeazzo Bignami, in un'interrogazione alla giunta che prende le mosse dal ticket di 10 euro preteso dalla Regione Toscana dall'agente, visitato a un braccio dopo scontri tra manifestanti e polizia a Firenze a margine della "Leopolda" del Partito Democratico. 

L'agente, "ferito nel tentativo di parare l'assalto dei manifestanti", racconta Bignami riprendendo fonti di stampa a loro volta informate dal sindacato di polizia Siulp, ha dovuto pagare la radiografia "in base a una delibera del 2012 della Regione Toscana che esonera il paziente solo nel caso in cui alla prestazione segua un ricovero in ospedale"; il capogruppo azzurro concorda col sindacato, quando denuncia il fatto non tanto per la cifra in sè, quanto per la "'ricaduta in termini di motivazione sugli agenti', i quali- sottolinea Bignami- trascorrono giornate intere in mezzo alla guerriglia urbana e, quando vengono feriti, non godono di nessuna forma di tutela sanitaria".

Bignami rammenta poi che in molti casi il ticket è stato rimborsato ma i sistemi informatici delle Ausl non prevedono un'apposita voce di esenzione. L'interrogazione conclude chiedendo alla giunta di "esprimere solidarietà all'agente ferito per quanto accaduto; e se tutte le Ausl della nostra Regione prevedano l'esenzione dal ticket per gli agenti di polizia in servizio".

FUSIONI COMUNI. BIGNAMI (FI): SALVAGUARDARE AUTONOMIA SALUDECIO

“I cittadini Si erano espressi contro la fusione con Mondaino e Montegridolfo”

Galeazzo Bignami (Fi) ha rivolto una interrogazione alla Giunta per sapere in che modo la Regione intenda procedere rispetto al percorso di fusione avviato tra i comuni di Mondaino, Montegridolfo e Saludecio, nel riminese, visto che i primi due Comuni si sono espressi per il sì alla fusione, mentre il Comune di Saludecio per il no. Il consigliere, in particolare, chiede alla Regione, alla luce del risultato referendario del Comune di Saludecio, “di salvaguardare l’autonomia di questo Comune ai sensi dell’articolo 5 della Costituzione”. 

Bignami chiede quindi alla Giunta “di rivedere la legge regionale sulle fusioni, prevedendo una chiara indicazione nel caso in cui nella minoranza dei Comuni coinvolti dal percorso di fusione prevalga il no al referendum consultivo, con tutele specifiche per quei Comuni che, pur in minoranza, devono vedersi riconosciuto il diritto all’autonomia”. L’interrogante, a questo proposito, ricorda che l’assessore regionale competente (Emma Petitti, ndr) ha di recente dichiarato sulla stampa, proprio in merito al caso, che “la Regione ha sempre detto che contano i territori e non vuole forzare sui processi di fusione. In ogni caso o sarà fusione a tre oppure non ci sarà fusione”.

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Nato a Bologna il...

Nato il 25 ottobre 1975 a Bologna, città dove risiede fin dalla nascita, Galeazzo Bignami non è mai entrato nella Destra bolognese. Ci è nato, grazie soprattutto al padre, Marcello, che del Movimento Sociale prima e di Alleanza Nazionale poi è stato sempre colonna portante, fino alla scomparsa, avvenuta nel luglio 2006.

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