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Maltempo Imola, Bignami: "Aiutare aziende agricole colpite dalla grandinata"

La Regione deve garantire la continuità delle aziende agricole di Casalfiumanese, Castel del Rio, Borgo Tossignano e Fontanelice, località dell’Imolese gravemente danneggiate dalla grandinata della sera di Pasqua. Lo chiede attraverso un’interrogazione Galeazzo Bignami, consigliere di Forza Italia che nell’atto ispettivo riporta le drammatiche conseguenze della perturbazione pasquale.

A “Borgo Tossignano -scrive nell’atto Bignami -sono stati danneggiati tutti i frutteti di albicocche e ciliegie e il 70 per cento della produzione dei kiwi, a Castel del Rio il 50-60 per cento del raccolto delle ciliegie e infine a Fontanelice il 97 per cento degli albicocchi. A nord-est invece sono stati colpiti soprattutto gli ortaggi con gravi danni alle cipolle autunnali, a quelle primaverili e al grano a due mesi dal raccolto”.

Per questo, Bignami, oltre a chiedere l’intervento della giunta, domanda alla Regione “se ritiene opportuno attivarsi per chiedere lo stato di calamità e in caso di risposta affermativa entro quali termini intende avviare la procedura”.

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Festival “Uscire dal guscio”, Bignami (Fi): “ennesimo tentativo di introdurre teoria gender nelle scuole”?

Il consigliere invita la Giunta a chiarire, con atti e linee guida, che questa “teoria non rientra tra le attività formative o le conoscenze da trasmettere dall’istituzione scolastica”

Potrebbe essere l’”ennesimo tentativo di introdurre nelle scuole la teoria del gender”. Lo afferma Galeazzo Bignami (Fi) riferendosi al festival di letteratura per l’infanzia “Uscire dal Guscio” che si svolgerà a Castel Maggiore, Pieve di Cento e San Pietro in Casale, nel bolognese, all’inizio di maggio, “promosso dalle associazioni ‘Genitori rilassati’ e Falling book”.

Il festival – a parere del consigliere – potrebbe assumere “un taglio ‘ideologico’ nettamente spostato a favore della cultura ‘gender’ intendendo incidere sui principali ‘attori’ della società, ossia i bambini e le famiglie oltre che gli insegnanti e la scuola. Sono previsti infatti anche corsi di formazione per insegnanti e educatori”.

Il festival sarebbe alla sua prima edizione e il tema individuato “uscire dal guscio” intenderebbe ricomprendere – come si legge dal sito web – “tutti quei percorsi, viaggi e avventure per andare fuori e dentro di sé, per sognare, immaginare nuovi eroi ed eroine, scoprire sentieri fantastici che conducano le bambine e i bambini verso mondi nuovi, luoghi distanti e vicini inosservati o inesplorati, regioni del sé ancora inespresse o censurate dalla uni-direzionalità di certe immagini e di certi schemi narrativi consolidati". 

La manifestazione – spiega Bignami – si svolgerà il 6 maggio nella piazza della Rocca di Pieve di Cento con letture animate e laboratori per bambini e bambine dai 6 ai 10 anni. "La caratteristica di questi eventi - scrive Bignami nella sua interrogazione - sembra essere quella di accostare ad argomenti condivisibili (come la lotta all’omofobia e alla violenza e il superamento di stereotipi negativi che trova indubbiamente sempre tutti d’accordo), altri argomenti di carattere molto più “ideologico” come per esempio la “fluidità di genere” che vorrebbe mettere in discussione l’identità sessuale maschile e femminile". 

Ancora una volta – commenta il consigliere – devo ribadire che la circolare ministeriale 1972/2015, riferendosi alla teoria del gender, chiarisce che “tra i diritti e i doveri e tra le conoscenze da trasmettere non rientrano in nessun modo né ideologie gender né l’insegnamento di pratiche estranee al mondo educativo”.

Di qui, una serie di quesiti alla Giunta. In primo luogo se il festival goda di finanziamenti pubblici, in particolare regionali, e, in caso di risposta positiva, di quale importo, e, in secondo luogo, se, valutandone i contenuti, le modalità e il target di riferimento, non lo si interpreti come l’ennesimo tentativo di introdurre, per vie indirette, la teoria gender nelle scuole.

Bignami invita quindi l’esecutivo regionale a chiarire con atti e linee guida che la “teoria del gender non è ricompresa tra le attività formative o le conoscenze da trasmettere direttamente o indirettamente dall’istituzione scolastica”.

Il consigliere vuol sapere infine se le letture in piazza che si svolgeranno sabato 6 maggio dalle 10.30 alle 11.30 siano ricomprese nelle attività scolastiche o in quelle extracurricolari, se ci sia stato il coinvolgimento delle scuole e se siano stati acquisiti preventivamente i pareri favorevoli dei consigli d’istituto, in particolare dei genitori, per la partecipazione degli scolari agli spettacoli.

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Nato a Bologna il...

Nato il 25 ottobre 1975 a Bologna, città dove risiede fin dalla nascita, Galeazzo Bignami non è mai entrato nella Destra bolognese. Ci è nato, grazie soprattutto al padre, Marcello, che del Movimento Sociale prima e di Alleanza Nazionale poi è stato sempre colonna portante, fino alla scomparsa, avvenuta nel luglio 2006.

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