TERREMOTO. BIGNAMI (FI): QUALE EFFETTO AVRÀ IN EMILIA-ROMAGNA L’INVERSIONE DI ROTTA DEL PD SULLE “ZONE FRANCHE”?
Galeazzo Bignami, del gruppo Forza Italia, ha presentato un’interrogazione alla Giunta che parte da quel precedente e dal suo esito negativo: il progetto venne respinto dall’Aula con l’approvazione di un ordine del giorno per il non passaggio all’esame dell’articolato, votato a maggioranza con il voto contrario di Lega Nord, PDL e Movimento 5 Stelle.
Ma fra il 28 luglio e il 4 agosto 2015, Senato e Camera hanno approvato il maxi-emendamento governativo, interamente sostitutivo del Decreto legge sugli enti locali, al cui interno viene istituita la “zona franca” Emilia per i Comuni colpiti dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012, con le seguenti agevolazioni: “esenzione dalle imposte sui redditi del reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca; esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive del valore della produzione netta derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca; esenzione dalle imposte municipali proprie per gli immobili siti in zona franca”.
Bignami chiede alla Giunta di motivare questa “inversione di rotta” da parte del Partito Democratico; se, alla luce dei fatti, non si consideri un errore l’aver respinto la proposta di legge alle Camere, impedendone persino “la discussione in Aula e la possibilità di approvarla, anche magari a seguito di opportune e migliorative modifiche che la stessa maggioranza avrebbe potuto richiedere”.
Bignami chiede, infine, quale ricaduta avrà il provvedimento sulle scelte politiche della Regione.