PRIVACY & COOKIES POLICY

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

31 Mar

Giù le mani da medici e infermieri!

Vogliono impedire a medici e infermieri di dire come stanno le cose.

Ci arrivano infatti segnalazioni da parte di personale medico sanitario impegnato nella battaglia al Covid-19 i quali, trovandosi in situazioni a dir poco critiche sia come dotazioni che come risorse, hanno denunciato questa situazione di criticità in cui versano diversi settori dell’organizzazione sanitaria regionale nella gestione dell’emergenza.
Criticità che spesso si riflettono in primo luogo su di loro, impegnati ad assistere e curare malati senza adeguati presidi sanitari, senza dotazioni, sia come indicazioni e anche come cure.

Non abbiamo ritenuto di alzare troppo i toni su questi aspetti, premurandoci di evidenziare alle varie ASL, per tramite della Regione, queste situazioni, per non aprire inutili polemiche in una fase in cui tutti dobbiamo remare dalla stessa parte.
Sia chiaro: questo non significa non vedere i tanti errori che si sono commessi, ma questo non è appunto tempo di polemiche.
Tuttavia sempre dagli operatori sanitari ci viene ora segnalato che vi sono Direttori Generali che stanno minacciando azioni legali nei confronti di quei medici ed infermieri colpevoli di aver criticato, anche aspramente, il sistema sanitario nella gestione dell’emergenza.
Lo diciamo una volta e una volta sola: nessuno si azzardi neanche a pensare di agire in qualsiasi sede o in qualsiasi modo, ancor meno disciplinare, nei confronti di chi oggi sta combattendo una battaglia per tutti noi con gli scarsi mezzi messi loro a disposizione e che sta doverosamente segnalando le condizioni in cui si trova ad operare all’opinione pubblica.
Se dovessimo ricevere ulteriori comprovate segnalazioni di minacce, perchè altro non sono, qualora il personale sanitario evidenzi le condizioni in cui opera non potremmo che reagire denunciando una per una, fin da subito, senza alcuno sconto, le situazioni che per ora stiamo rinviando ad un’analisi complessiva da compiersi al termine dell’emergenza. Della rottura di questo clima di unitarietà che a livello regionale stiamo cercando di garantire a quel punto non saremo certo noi i responsabili.
Ci attendiamo che il Presidente Bonaccini pronunci immediatamente parole chiare in tal senso a tutela del personale medico e infermieristico, richiamando immediatamente i Direttori Generali che si sono maldestramente avventurati in queste minacce.
E’ finanche surreale dover scrivere queste righe.
 
Galeazzo Bignami - deputato FDI
Vota questo articolo
(0 Voti)
Torna in alto

Nato a Bologna il...

Nato il 25 ottobre 1975 a Bologna, città dove risiede fin dalla nascita, Galeazzo Bignami non è mai entrato nella Destra bolognese. Ci è nato, grazie soprattutto al padre, Marcello, che del Movimento Sociale prima e di Alleanza Nazionale poi è stato sempre colonna portante, fino alla scomparsa, avvenuta nel luglio 2006.

Altre informazioni

Offcanvas Module

Our themes are built on a responsive framework, which gives them a friendly, adaptive layout