PRIVACY & COOKIES POLICY

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Stampa

Frane in Appennino, servono tempi certi per lo stato di emergenza

“Servono tempi certi e rapidi per la dichiarazione dello stato di emergenza e di calamità, la montagna bolognese non può più aspettare”. Così il deputato di Forza Italia Galeazzo Bignami interviene sulla critica situazione di tante zone montane che soffrono il continuo problema del dissesto idrogeologico. “Un problema che si accentua a causa del maltempo e anche in presenza di fenomeni atmosferici ampiamente previsti – dice Bignami -. I danni sono straordinari ma la frequenza con cui si verificano non ha più caratteri di eccezionalità. Servono politiche strutturate e mirate per la montagna che non si risolvano in semplici slogan”.

“Presenterò una interrogazione ai Ministeri dell’Ambiente e Affari regionali per chiedere tempi certi in primo luogo sulla dichiarazione dello stato di emergenza e di calamità naturale. Chiederò inoltre di sapere se e in che misura esistano fondi stanziati per il dissesto idrogeologico destinati specificamente alle aree montane del nostro territorio metropolitano e se esistano fondi straordinari per far fronte ai notevoli danni causati dalle frane e con quali tempistiche saranno messi a disposizione. Abbiamo a che fare con piccoli Comuni che hanno problemi enormi. Realtà troppo spesso dimenticate a livello nazionale”. 

Leggi tutto...

GAL BOLOGNAPPENNINO, BIGNAMI (FI): FARE CHIAREZZA SUL PROGETTO ‘VISITI L’APPENNINO TROVI UN TESORO’

APPENNINO, 27 AGOSTO 2015 - “La Giunta regionale verifichi che gli interventi di promozione e organizzazione eventi per la realizzazione del progetto Gal BolognAppennino ‘Visiti l’Appennino trovi un tesoro’ siano stati eseguiti effettivamente entro il 31 dicembre 2015 come definito da deliberazione della stessa Giunta”. A chiederlo, attraverso un’interrogazione, è Galeazzo Bignami (Fi).

“L’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese- si legge nel documento- in febbraio ha varato il progetto Gal BolognAppennino ‘Visiti l’Appennino trovi un tesoro’ con relativo impegno di spesa per la produzione del materiale informativo per la promozione, comunicazione e l’organizzazione di eventi per la valorizzazione del territorio appenninico bolognese”. Per il progetto sarebbero stati stanziati 85.400 euro.

“I progetti finanziati e inerenti al Gal BolognAppennino- sottolinea il consigliere- rientrerebbero all’interno del Piano di azione locale(Pal) ‘Fare squadra per l’Appennino bolognese’, che ha come finalità quella di sviluppare progetti per la valorizzazione e la tutela del tessuto ambientale, agricolo-produttivo locale". Il Pal rientrerebbe nel Programma di sviluppo rurale promosso e seguito direttamente dall’assessorato all’Agricoltura della Regione. Il 31 luglio- aggiunge Bignami- si sarebbe riunita la Giunta dell’Unione dei Comuni dell’Appenino bolognese, che avrebbe attestato, relativamente al bilancio del Gal Appennino bolognese scarl, perdite di esercizio per l’anno 2014.

Per queste ragioni Bignami chiede alla Giunta quale criterio di selezione sia stato seguito dall’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese nell’affidamento della gestione organizzativa delle attività e di promozione pubblicitaria degli eventi inerenti al progetto ‘Visiti l’Appennino trovi un tesoro’, pretendendo, inoltre, chiarimenti sul finanziamento di 85.400 euro, a suo dire eccessivo. Il consigliere reclama, infine, chiarezza sulla situazione di bilancio del Gal Appennino bolognese scarl, e in particolare le ragioni del mancato monitoraggio da parte dell'assessorato alle Politiche agricole.
Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS

Nato a Bologna il...

Nato il 25 ottobre 1975 a Bologna, città dove risiede fin dalla nascita, Galeazzo Bignami non è mai entrato nella Destra bolognese. Ci è nato, grazie soprattutto al padre, Marcello, che del Movimento Sociale prima e di Alleanza Nazionale poi è stato sempre colonna portante, fino alla scomparsa, avvenuta nel luglio 2006.

Altre informazioni

Offcanvas Module

Our themes are built on a responsive framework, which gives them a friendly, adaptive layout