Unire le forze perche' il nuovo Governo fermi il progetto del Passante di Bologna. Forza Italia lancia un appello. "Vogliamo aprire un tavolo col Governo insieme a tutte le forze che, almeno a parole, si oppongono al progetto", afferma Galeazzo Bignami, capogruppo di Forza Italia in Regione e neoeletto deputato, in conferenza stampa a Palazzo D'Accursio.
"L'accordo sul nuovo Governo dipende dal no al Passante", scherza, ma neanche troppo, il numero uno azzurro in Comune, Marco Lisei, ricordando i tanti atti contrari al progetto votati insieme dal centrodestra e dai 5 stelle (ma bocciati dal Pd) in Consiglio comunale.
Nelle prossime settimane, Forza Italia organizzera' un'assemblea pubblica sul progetto del Passante, per dimostrare che "non c'e' consenso intorno a quest'opera", spiega Bignami, che rilancia la proposta di un "referendum cittadino sull'opera". Oltretutto, rileva l'esponente Fi, "dopo il 4 marzo il quadro politico e' mutato e chi e' stato al Governo oggi e' minoranza a livello nazionale, regionale e locale. Pertanto bisogna assolutamente fermarsi su questo progetto folle e sbagliato. Gli espropri che stanno per realizzarsi rischiano di essere una cicatrice che rende irreversibile il progetto. Quelle procedure vanno fermate". Da questo punto di vista, incalzano Lisei e Francesco Sassone, "il Comune deve impegnarsi a sospendere gli espropri. E' doveroso affrontare subito il tema in Consiglio e in commissione, il Pd non si metta di traverso".
FONTE: Agenzia DIRE