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Sulla Piazzola il Comune prepotente

L'evento di Coldiretti previsto per questo fine settimana è sicuramente una bella opportunità per Bologna.

Tuttavia in una città metropolitana come Bologna esistevano tutti gli strumenti e gli spazi per poterlo ospitare in un'altra zona della città, senza andare a creare danni e disagi agli ambulanti del nostro mercato storico, la Piazzola, che giustamente si sentono penalizzati da una scelta compiuta dall'amministrazione comunale con la consueta prepotenza che già si era vista in occasione dei bandi indetti circa un anno addietro per la concessione delle aree su cui svolgono la propria attività.

Si tratta dell'ennesima dimostrazione dell'ostilità del Comune verso questi commercianti che garantiscono col proprio lavoro il mantenimento di una storia e di una tradizione che da sempre caratterizza la nostra Città.

Questo ancor più se si considera i disagi rilevanti a cui si sta sottoponendo tutta la città, con particolare riguardo proprio agli abitanti della zona di piazza VIII agosto che giustamente lamentano la totale mancanza di concertazione e comunicazione che ormai caratterizza tutte le azioni del Comune, più impegnato a trattare come sudditi che come cittadini gli abitanti di Bologna. 

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Gibertoni, scelta non nell’interesse del territorio. La Regione si astenga da nomi last minute

La scelta della Regione di indicare in Chiara Gibertoni il nuovo Direttore del Sant’Orsola, dopo le dimissioni spontanee della precedente Direttrice Messori sono la migliore prova della paura che l’attuale Giunta Regionale ha di perdere le prossime elezioni. E’ infatti evidente che lo spostamento della Gibertoni al Sant’Orsola costituisce il tentativo di “mettere in sicurezza”, in vista dell’imminente cambio di Governo in via Aldo Moro, una delle persone più legate all’Assessore Venturi e che rappresenta l’esecutrice delle devastanti scelte operate sul territorio dell’ASL bolognese in questi anni. Il depauperamento sistematico dei presidi territoriali della provincia, la mancanza di risposte sulla rete territoriale d’emergenza ormai costantemente afflitta da iperafflussi e collassi nell’accoglienza, la lunghezza delle liste di attesa soprattutto nelle chirurgie, la carenza dei posti letto frutto di un taglio scellerato e soprattutto l’attacco alla professionalità presenti al Sant’Orsola che oggi verranno ulteriormente messe a repentaglio da chi ha perseguito esclusivamente l’interesse della Regione, ampliando anche fuori dalla logica politica e amministrativa le dimensioni operative del Maggiore: questi sono solo alcuni dei punti di criticità creati dalla Regione e dalla attuale Direzione dell’ASL rimasto costantemente sorda alle richieste dei territori, dei cittadini dei pazienti. Ed è soprattutto sul rapporto con l’AOSP che maggiormente ci preoccupa questa nomina, che avviene nel momento in cui si parla di un ulteriore depauperamento delle eccellenze del Sant’Orsola compiute con la complicità politica di un Rettore eletto in nome di un rinnovamento e di un cambiamento che si è presto tradotto nel più totale appiattimento delle scelte amministrative di Comune e Regione. Una nomina, quella di Chiara Gibertoni, che al di là delle qualità tecniche, si inserisce tra l’altro in un contesto politico che avrebbe consigliato di non operare scelte e nomine, visto che appena ieri è partito il countdown per le prossime regionali. E’ chiaro che questa nomina, come altre che si annunciano imminenti, hanno la sola funzione di tentare di nascondere i danni fatti sinora ormai sotto gli occhi di tutto e di nominare persone allineate all’attuale colore politico cosi da provare a presidiare i posti di rilievo quando, tra 4 mesi, gli emiliano romagnoli affermeranno nelle urne la propria volontà di cambiamento. 

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Nato a Bologna il...

Nato il 25 ottobre 1975 a Bologna, città dove risiede fin dalla nascita, Galeazzo Bignami non è mai entrato nella Destra bolognese. Ci è nato, grazie soprattutto al padre, Marcello, che del Movimento Sociale prima e di Alleanza Nazionale poi è stato sempre colonna portante, fino alla scomparsa, avvenuta nel luglio 2006.

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