Costituire fondo regionale destinato a eventuali spese straordinarie a carico dei Comuni montani e collinari per lo sgombero neve
A chi ascrivere le responsabilità per la mancata pulizia delle strade comunali a Castiglione dei Pepoli, comune dell’Appennino bolognese, dopo le “copiose nevicate” dei giorni scorsi, che avrebbero causato nell’area montana disagi alla viabilità e ai residenti?
Lo chiede Galeazzo Bignami (Fi) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove segnala che il maggior numero di segnalazioni e lamentele per l’impraticabilità delle strade, per il mancato spargimento di sale e per l’intempestiva rimozione della neve, soprattutto nelle strade comunali, sarebbero tuttavia giunte da quel comune.
Il consigliere vuole anche sapere quali siano le procedure e i tempi di attivazione di un intervento di pulizia che renda agibili le strade urbane o extra-urbane in caso di neve e quali siano gli atti formali o informali con cui gli uffici tecnici comunali assegnano tali incarichi a personale interno o a ditte appaltatrici esterne.
Bignami, a questo proposito, considera che il servizio di rimozione meccanica della neve, accumulatasi sui sedimi stradali di competenza comunale, e la raccolta della neve dai marciapiedi dovrebbero costituire un’attività essenziale minima per ogni amministrazione.
La nevicata di questi giorni – stigmatizza – avrebbe potuto essere la prima occasione per apprezzare la qualità dell’operato amministrativo del nuovo sindaco di Castiglione dei Pepoli, “sempre attento a partecipare a eventi e cerimonie”, mentre i risultati appaiono “del tutto insoddisfacenti”.